I repubblicani collegano Hunter Biden al traffico di esseri umani e annunciano un’indagine
I repubblicani della Camera hanno annunciato un’indagine sulla famiglia del presidente Joe Biden , compreso suo figlio Hunter appena un giorno dopo aver ottenuto la maggioranza camera dopo le elezioni di medio termine.
L’indagine esaminerà perché Biden ha mentito al popolo americano sulla sua conoscenza e partecipazione agli schemi di affari internazionali della sua famiglia, tra cui “cospirazione o frode negli Stati Uniti” e sul coinvolgimento nel traffico di esseri umani. È la prima volta che si parla ufficialmente e apertamente del coinvolgimento nel traffico di esseri umani. Un argomento che fino adesso era stato argomento solo dei canali patrioti che il mainstream ha etichettato come “complottisti”.
Il rappresentante repubblicano James Comer, membro importante della Commissione per la supervisione e la riforma della Camera, ha dichiarato durante una conferenza stampa che la commisisone d’indagine ha esaminato i rapporti d’affari di Hunter Biden e il presunto coinvolgimento di Joe Biden. Da questi rapporti emergono attività sospette che collegano Hunter Biden e i suoi soci in affari al traffico internazionale di esseri umani, tra le altre attività illegali. Vi sarebbe un flusso di denaro incanalato verso una sospetta impresa criminale, ancora una volta, legata al traffico di esseri umani.
L’annuncio arriva appena un giorno dopo aver ottenuto la maggioranza alla camera dopo le elezioni di medio termine conquistando il 218esimo seggio.
Malgrado Hunter Biden sia sotto inchiesta federale dal 2018 – con l’indagine riguardante le sue attività finanziarie e commerciali all’estero durante il periodo in cui suo padre era vicepresidente -, è la prima volta che si parla ufficialmente e apertamente del suo coinvolgimento nel TRAFFICO DI ESSERI UMANI. Un tema che fino adesso era stato argomento solo dei canali patrioti che il mainstream ha sempre etichettato come “complottisti”.
Va ricordato che un ruolo fondamentale in questa vicenda l’ha rivestito “Marco Polo” – l’agenzia di indagine non governativa e senza scopo di lucro fondata e diretta da Garrett Ziegler -, perché è riuscita ad accedere ai dati presenti nel laptop e nel telefonino di H. Biden da cui ne è nato un volume che è stato inviato a tutti i componenti della Camera dei rappresentanti. Oltre al danno la beffa quando si pensa che J. Biden si è spesso espresso contro il traffico di esseri umani. È come quei campioni dell’antimafia che poi vengono scoperti collusi con la mafia.
Va ricordato che un ruolo fondamentale in questa vicenda l’ha rivestito “Marco Polo”, l’agenzia di indagine non governativa e senza scopo di lucro fondata e diretta da Garrett Ziegler perché è riuscita ad accedere ai dati presenti nel laptop e nel telefonino di H. Biden da cui ne è nato un volume che è stato inviato a tutti i componenti della Camera dei rappresentanti. Ulteriori informazioni si trovano sul canale telegram [QUI].